Foresta di Montarbu
08037 Seui SU, Italia
Telefono: 0782 55855
Sito web: www.parcomontarbu.it
La foresta di Montarbu costituisce una delle più belle e meglio conservate foreste di tutta la Sardegna.
La foresta di Montarbu si estende su una superficie di 2765 ettari e costituisce una delle più belle e meglio conservate foreste di tutta la Sardegna. La parte più antica della foresta fu venduta dalla Cassa di Credito Agrario di Cagliari all’Azienda di Stato per le Foreste Demaniali. In seguito alla costituzione della Regione Autonoma della Sardegna la foresta demaniale di Montarbu divenne patrimonio regionale. Nel 1965 il Comune di Seui alienò altri 1100 ettari all’Azienda Demaniale (ora Ente Foreste della Sardegna). Nel cantiere forestale di Montarbu attualmente sono occupati 37 dipendenti più altri 9 semestrali.
Si stende a Est di Seui, alla falde meridionali dei monti di Montarbu e del Tonneri. Il corso del Flumendosa la divide dal grande massiccio del Gennargentu. La parte centrale della foresta è costituita da un altopiano calcareo di circa 1000 metri di quota.
È una vasta area caratterizzata dalla presenza dei Tacchi calcarei che dominano con le loro pareti verticali profonde vallate solcate dai ruscelli immissari del Flumendosa, nonché una zona ricca di acque grazie alle numerose sorgenti che talvolta formano belle cascate in mezzo al verde (come la cascata di Middai).
La Foresta di Montarbu ha rilevante valenza naturalistico-ambientale: le sue caratteristiche morfologiche, la presenza del bosco e il regime protezionistico vigente da tanto tempo, hanno impedito la scomparsa di molte specie sia animali che vegetali, le quali rivestono grande importanza dal punto naturalistico, storico e scientifico. Inoltre nel 1980 l’intera superficie della foresta è diventata oasi di protezione faunistica
La vegetazione varia a seconda del terreno, dell’altitudine e dell’esposizione. Nei versanti più freschi è possibile trovare tra i lecci anche i carpini neri e in alcune zone circoscritte l’agrifoglio, il tasso e l’orniello. In prossimità delle vette prospera la gariga, boscaglia con associazione di lecci, conifere e arbusti sempreverdi quali l’elicriso, il timo e il ginepro nano. Mentre più in basso il corbezzolo, l’erica, il ginepro, il lentisco e il terebinto creano la classica fascia di macchia mediterranea.
Oltre che dalla presenza di endemismi botanici si caratterizza anche per la presenza di rare specie faunistiche. Montarbu è l’habitat di mufloni, di cinghiali, gatti selvatici, volpi e pure dell’aquila reale, della martora, della donnola, dell’avvoltoio monaco, del grifone, del ghiro, del cervo ecc.
Servizi turistici
La visita alla foresta di Montarbu è tappa obbligata per tutti coloro che intendono conoscere le vere ed autentiche bellezze delle aree più interne dell' Ogliastra e dell' Isola.
In treno
Si può arrivare con il trenino verde che collega Mandas ad Arbatax
In auto
Si accede alla foresta uscendo da Seui, nella strada che porta a Ussassai (SS 198), dopo la cantoniera Arcuerì, si prende a sinistra la strada montana che porta al lago dell'alto Flumendosa. Dopo 6,5 km si svolta a destra per la strada d'accesso alla foresta demaniale di Montarbu.
Telefono: 0782 55855
Sito web: www.parcomontarbu.it
Ultimo aggiornamento
31/07/2020, 11:02